MANIFATTURA DEI MARINATI
L'antica Manifattura dei Marinati rappresenta un pezzo importante della storia di Comacchio, perché ha rimesso in moto l'intero ciclo di lavorazione delle anguille e delle acquadelle.
E' una fabbrica attiva per alcuni mesi l'anno.
È un museo perché propone un percorso storico testimoniale.
La storia e la lavorazione dell'anguilla sono per la città lagunare uno degli elementi caratterizzanti, per questo con il recupero del grandioso complesso della fabbrica del marinato, incastonato nel centro storico di Comacchio, è nata, o meglio rinata, la fabbrica dei pesci.
Le anguille, pescate nelle Valli salmastre che circondano la città, da secoli vengono lavorate e conservate secondo un procedimento di marinatura rimasto inalterato nel tempo. In passato questa attività veniva svolta da una miriade di famiglie che, per conto dell'Azienda Valli, provvedevano alla marinatura. Nei primi decenni del '900 anche la lavorazione rientrò fra le prerogative dell'Azienda, unitamente alla coltura ittica, alla vigilanza, all'amministrazione interna e alla commercializzazione del pescato.
Un'attività che si è protratta consecutivamente per oltre sessant'anni coinvolgendo, nel periodo deputato alla lavorazione, un gran numero di maestranze.
- Oggi la Manifattura dei Marinati si articola su oltre milleseicento metri: presenta la Sala dei Fuochi, il cuore dell'intero complesso, in cui sono conservati dodici camini intervallati da nicchie, in cui avveniva, e avviene tutt'oggi la lavorazione dell'”Anguilla marinata delle Valli di Comacchio”;
- la Calata o Fossa, dove approdavano le barche colme di anguilla e pesci destinati alla marinatura.
- Nel suo stato originario, è conservata inoltre la Sala degli aceti: con i tini e le botti.
La Manifattura è oggi sede del Museo dell'Anguilla un museo da non perdere se si vuole capire il profondo legame dei Comacchiesi con i prodotti delle proprie acque.
E' un'esperienza che lascia percepire i gesti della vita quotidiana del passato, trascorsa accanto ai fuochi e tra il vociare delle donne che scelgono la giusta salamoia, dosando aceto, acqua, sale e foglie di alloro.
VISITE GUIDATE GRATUITE comprese nel biglietto d'ingresso. Tutte le domeniche e i festivi di aprile, maggio, settembre e ottobre alle ore 11.00.
Orario invernale (dal 1° novembre al 28 febbraio): 9.30 - 13.00 e 14.30 - 18.00;
Orario estivo (dal 1° marzo al 31 ottobre): 9.30 - 12.30 e 15.00 - 19.00.
Tariffe: Intero 2,00 euro. - Ridotto 1,00 euro (fino a 18 anni e oltre 65, gruppi min. 25 pax).
Aderisce all’offerta “Comacchio Museum Pass”, il ticket unico per visitare tutti i musei di Comacchio.
Fonte: Ferrara Terra e Acqua